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droidi a ferragosto - continuazione

Discussion in 'Archive: Italy' started by stefgerm, Sep 15, 2003.

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  1. stefgerm

    stefgerm Jedi Youngling

    Registered:
    Aug 18, 2003
    Droidi a ferragosto continua! ... :))

    att.ne prima di leggere questo post leggere il post "Droidi a ferragosto-prima puntata"

    ?Va bene, dai, io ho parlato tanto. E tu, dai, dimmi di te. Sei sposato, sei fidanzato??
    C3PO rifletté su questa domanda. Non sapeva cosa rispondere. Era sicuramente capace di provare dei sentimenti di affetto verso qualcuno. Per un momento il ricordo volò a quel bambascione di R2. Chissà dove era in questo momento? In quale dimensione era finito? Se la sarebbe cavata? Ma sì, R2 se la cavava sempre, non c'era da preoccuparsi... era tutto il resto degli abitanti delle galassie che dovevano preoccuparsi quando lo incontravano...
    C3PO aveva assistito diversi anni prima, quando le cose sembravano dovessero andare in un modo migliore, al matrimonio segreto su Naboo tra il suo creatore Annakin Skywalker e Padmé Amidala. Aveva quindi visto bene cos'era l'amore tra due umani, e sapeva che era qualcosa di molto bello ma che poteva diventare un guaio per tutti, sopratutto l'amore pazzo e tormentato di Ani e Ami. Ma egli non era mai stato nè fidanzato nè sposato. Non era previsto dalla sua programmazione. Non era qualcosa di cui avesse bisogno o desiderio. Non sapeva quindi che rispondere. Temeva che dicendo la pura verità, visto che la femmina locale dava molta importanza ad ottenere questa informazione, sarebbe stato subito visto come una minaccia, un estraneo.
    Nelle abitudini di questo popolo era necessario essere fidanzati o sposati. Se si era già fidanzati, improvvisamente molte altre donne volevano fare sesso o avere relazioni con te. Ancora meglio se si era sposati, si aveva a disposizione un harem di donne. Se invece si era non fidanzati, si restava non fidanzati. Così andavano le cose su quel pianeta.
    Con la sua abilità da esperto PierRe, C3PO improvvisò velocemente una furba strategia e rispose così:
    "E' una lunga storia, signora..."
    La donna sgranò gli occhi.
    "Oh, me la racconti, me la racconti, la prego! Sono curiosissima!"
    C3PO sospirò e poi cominciò.
    "Ho sofferto molto. Sembrava che dovesse essere la storia della mia vita, invece è andata a finire male. Lei mi tradiva con un altro uomo... cioè voglio dire, un altro droide... C6ONC6 si chiamava, falso e bugiardo..."
    "Ma la sua amata era un robot anche lei, no? Voglio dire, una robotta?"
    "Ehm... sì, era una droide, una droide del tipo STR modello Nz, serie a. Il massimo perfezionamento nel settore. Non si può andare oltre."
    "Ah, capisco, ma mi scusi, ricordare queste brutte cose forse la rende triste..."
    "Sì, un poco, è vero"
    "Senta, ma lei è in viaggio, vero? Non è che vorrebbe fermarsi per la serata da me? Oppure ha già prenotato un albergo?"
    "Ehm... no, signora, diciamo che sono arrivato in questa località per puro caso..."
    "Caduto dal cielo!"
    C3P0 sobbalzò.
    "Come fa a saperlo, signora?"
    "Ma non si agiti, non si preoccupi, è solo un modo di dire!"
    Confuso da troppi avvenimenti e troppe cose nuove accadute in poco tempo, C3PO sembrava di sentire i fischi ed i sibili del suo amico R2. Li aveva sentiti continuamente per così tanto tempo che ormai credeva di averli ancora.
    Si voltò di colpo, R2 era alle sue spalle, talmente si agitava che ogni tanto cadeva sulla sabbia e i bagnanti dovevano raccoglierlo e rimetterlo a posto.
    "R2! Stai bene, allora!"
    C3PO si mise in ginocchio per abbracciare l'amicone, che ricambiò la felicità impazzendo di lucette e sibili.
    "Mò non è che il robottone col robottino... niente niente... ", insinuò il Raul, che si trovava insieme al Gianni nuovamente da quelle parti.
    "Certo, però, che non si finisce mai di vedere cose nuove", aggiunse il Gianni. "Due robot in spiaggia, e pure un poco fr..."
    Il Gianni incrociò lo sguardo di un figuro alto due metri, muscoloso e tatuato, che lo guardava con aria interrogativa, e si interruppe di colpo.
    "Andiamo, Gigi", disse poi con una vocina alla Demis Roussous il figuro ad un suo amico che stava accanto a lui.
    "Andiamo da un'altra parte, che in questo posto sono più simpatici i robot delle pers
     
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